Relazioni tossiche e come identificarle

Relazioni tossiche e come identificarle

Durante la nostra vita, sia in ambito personale sia in quello lavorativo, incontriamo spesso situazioni relazionali che mettono alla prova la forza di volontà, la pazienza e la capacità di crescere insieme; a dispetto del fatto che nella maggior parte dei casi queste situazioni portino ad un accrescimento e ad un aumento dell’esperienza formativa, alcune di questi contesti possono diventare “tossici”, ostacolando la nostra crescita ed il nostro benessere.

Identificare questi legami problematici, ed intervenire prontamente e positivamente, è fondamentale per coltivare relazioni sane e costruttive.

Relazioni tossiche e come identificarle

Le relazioni tossiche sono quelle che drenano energia, riducono l’autostima e impediscono il raggiungimento di obiettivi personali o professionali, si caratterizzano per la presenza di comportamenti nocivi, come la manipolazione, il controllo eccessivo, la gelosia o la mancanza di supporto e, nella quasi totalità dei casi, possono tradursi in microgestione, mancanza di fiducia reciproca o in un ambiente competitivo al punto da compromettere il benessere delle persone coinvolte.

Comportamenti come la costante critica, il disprezzo di beni e valori, l’isolamento dagli amici, dalla famiglia o dal team di lavoro, sono punti di attenzione che bisogna tenere sotto controllo fin dalle prime comparse, per evitare che aumentino, diventino cronici e possano deteriorare la relazione; riconoscere questi segnali è il primo passo verso il recupero e la giusta cura della relazione stessa.

Relazioni tossiche e come identificarle

Oltre a tenere controllati i segnali che arrivano dagli altri occorre anche valutare e propri: sentirsi costantemente giudicati, avere paura di esprimere le proprie opinioni, sentirsi intrappolati o dipendenti dall’altra persona per la propria autostima, può significare sentirsi costantemente sottovalutati ed alla fine esclusi dalle opportunità di crescita.

Una soluzione positiva inizia con la comunicazione assertiva: parlare apertamente delle proprie sensazioni, e dei bisogni di cui necessitiamo, può illuminare percorsi precedentemente inesplorati e aprire la strada al cambiamento in meglio. Questo si traduce, ad esempio, nel chiedere feedback regolari e costruttivi, nello stabilire confini chiari e condivisi, oltre che nel promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusività.

Relazioni tossiche e come identificarle

Un altro passo cruciale è il sostegno esterno: parlare con amici fidati, consulenti o coach, può mostrare una prospettiva esterna ed alle volte insegnare nuove strategie per gestire, o allontanarsi quando è il caso, dalle relazioni dannose. Un esempio fra tutti, in ambito lavorativo, sono i programmi di benessere dei dipendenti che gli addetti alle risorse umane possono offrire come supporto e prevenzione in ambienti di lavoro critici.

La crescita personale, così come tutte le attenzioni che ci dedichiamo, giocano un ruolo chiave nel superare le relazioni tossiche; è ormai assodato che investire su sé stessi attraverso l’educazione, gli hobby o le attività che promuovono la salute mentale e fisica, aumenta l’autostima e la resilienza. Non bisogna dimenticare quanto lo sviluppo di nuove competenze, ottenute anche attraverso corsi di formazione o mentoring, possa generare nuove idee o progetti, eliminando la minaccia di ambienti depotenzianti.

Relazioni tossiche e come identificarle

Nutrire la relazione significa anche saper riconoscere quando è il momento di lasciar andare qualcuno o qualcosa: non tutte le relazioni possono o devono essere salvate per forza, alle volte la decisione più sana è quella di allontanarsi, permettendo così ad entrambe le parti di trovare i percorsi più adatti alla crescita ed alla felicità di ciascuno.

Ti è mai capitato di incappare in una relazione tossica? Come ti sei sentito? Come ti sei comportato? Ma soprattutto quali strategie hai introdotto per arrivare ad una soluzione soddisfacente? Se vuoi parlarne sono sempre a disposizione per incrociare e confrontare le esperienze reali ed arricchire sempre di più il bagaglio di buone pratiche risolutive.

Da anni intervisto persone di ogni genere, età ed estrazione sociale, per comprendere sempre meglio come individuare e correggere tutti i piccoli e grandi errori che influenzano il corretto sviluppo e la prosperità delle nostre relazioni. Se anche tu sei interessato a questo argomento contattami, sono sempre pronto a condividere esperienze e idee con gli altri.

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